A Febbraio 2020, giusto in tempo prima della diffusione della pandemia nel mondo, sono stata in Thailandia. Ho visitato Bangkok e alcune zone limitrofe prima di passare qualche giorno nella famosa isola di Phuket.
È stato il mio primo viaggio in Asia, quindi una vera scoperta in ogni senso.
Devo ammettere che Bangkok non é esattamente il posto ideale per me per molte ragioni, prima di tutto l´estrema sporcizia. Ad ogni modo ho avuto il piacere di poter ammirare e conoscere meglio la cultura e le credenze di questi posti così lontani dalla mia mentalità.
In questo articolo voglio soffermarmi su una particolare esperienza,
Con alcuni colleghi (il viaggio è iniziato per motivi di lavoro) siamo andati ad Ayutthaya, la cittá antica. Fondata nel 1350 fu un importante centro per il commercio e diplomatico, sfortunatamente fu distrutta nel 18esimo secolo, e adesso è conosciuta solo come sito archeologico nei pressi di Bangkok, una sorta di Valle dei Templi thailandese insomma.
Ayutthaya è parte dell´ Unesco ed é, chiaramente, protetta anche dalla legge Thai.
Cosa possiamo visitare?
Moltissimi templi e statue di Buddha risalenti a diversi periodi e create con diversi materiali. Alcune sono più spettacolari di altre, ma vale davvero la pena fare una visita intera (o comunque visitarne il più possibile in base al tempo a disposizione).
Il piú famoso é Wat Mahathat Temple. Sicuramente fa un certo effetto vedere il viso di Buddha tra i rami dell’albero, ma mi aspettavo fosse piú grande.
Ho apprezzato in particolare Wat Yai Chai Mongkhon, si può accedere al tempio salendo le altissime scale e da lì godersi la vista della lunga fila di statue di Buddha tutto intorno. Noi siamo stati anche fortunati perché abbiamo trovato un gruppo di monaci che pregavano, una volta in cima. É stato emozionante
Chedi Phukhao Thong é un altro tempio molto alto, forse il più alto ed è un po ‘più defilato rispetto agli altri. Sebbene le scale siano tantissime, vale la pena salire in cima per la meravigliosa vista.
Ad Ayutthaya potrete anche trovare una delle tante statue del Reclining Buddha statue, questa è di circa 40 metri, quindi la piú grande presente nella cittá antica.Non perdetevi poi il complesso Ruins of the Temple.
Mi raccomando evitate di prenotare online la visita, ve la vendono per prezzi assurdi, fate tutto sul posto!
Come arrivare ad Ayutthaya e organizzare la visita?
Noi abbiamo chiesto informazioni all’hotel e ci siamo arrivati con il trasporto pubblico. Sebbene non senza imprevisti. La cultura thailandese non permette si dica no ad una domanda, anche se non si è certi della risposta, quindi è facile ricevere info sbagliate. Inoltre il livello di inglese é molto basso. Ad ogni modo abbiamo preso un bus al Mor Chit terminal at Kamphaang Phet 2 Road, successivamente l’autista ci ha lasciati alla fermata di una sorta di mini-van che ci ha portato a destinazione.
Una volta í abbiamo noleggiato un Tuk-tuk con autista che ci ha portato a vedere i vari templi, la quantità di templi da visitare cambia in base al tipo di biglietto che si fa.
Il nostro biglietto è costato 200THB (circa 5,91€) inoltre in alcuni templi era necessario pagare un extra di 60THB (1,50€)
Cosa bisogna indossare?
Non c’è una richiesta specifica ma sicuramente bisogna essere rispettosi. Quindi portate sempre qualcosa per coprire le spalle prima di entrare in un tempio e se indossate pantaloncini, fate attenzione che non siano esageratamente corti.
Un consiglio che mi sento di dare e di portare con voi dei calzini. Nei templi si entra a piedi scalzi e io non sono una grande sostenitrice del camminare a piedi scalzi su superfici non esattamente pulite
Queste regole valgono per tutti i templi in tutto il Paese.
Siete mai stati in Thailandia? Cosa avete apprezzato in particolare?
Raccontatemi le vostre storie
Rossella
