Ciao Going Expat people,
Oggi affrontiamo un argomento importante e che spesso non viene considerato quando si parla di vita all’estero: la disoccupazione.
Restare senza lavoro puó succedere a chiunque, dunque ritengo valido dedicare un articolo per spiegare come viene gestita la disoccupazione nei Paesi Bassi, a chi spetta e come funziona il sistema
Se avete bisogno di aiuto e supporto nella vostra esperienza all’estero potete prenotare uno dei miei servizi
Chi puó beneficiarne?
Partiamo da un aspetto pratico decisamente utile, a chi spetta la disoccupazione, chiamata in olandese WW-uitkering (le info a questo sito sono disponibili solo in olandese)
Facciamo un passo indietro e andiamo al momento della firma del contratto, accertatevi che ci sia una postilla, o comunque sia mensionato, che indichi la possibilitá di usufruire della disoccupazione qualora si venga licenziati per causa non imputabili all’impiegato. Anche chi ha un contratto a tempo determinato che non viene poi prolungato, puó richiedere la disoccupazione.
Questa condizione del contratto é quella per la quale avrete la garanzia che il datore di lavoro contatti l’UWV (l’ente che si occupa della disocuppazione nei Paesi Bassi).
Inoltre bisogna aver lavorato nei Paesi Bassi per almeno 26 settimane delle ultime 36 prima di perdere il lavoro.
In caso di licenziamento oggettivo (per errore del lavoratore) non hai diritto al l’indennità di disoccupazione
Esiste il TFR nei Paesi Bassi?
La definizione di TFR (Trattamento di fine rapporto) come la intendiamo noi in Italia, non esiete nei Paesi Bassi.
Tuttavia in linea di massima si ha diritto da parte del datore ad 1 mensilitá ogni 3 anni di lavoro. In base al livello di seniority in azienda e di ruolo ci possono essere altre discriminanti che aumentano il quantitativo mensile che si puó ricevere.
Il datore di lavoro deve pagare l’indennitá di ferie (pari all’8%) e, se previsto, il budget per la propria formazione. Chiaramente quest’ultimo non é presente in tutti i contratti, quindi é evenutalmente da considerarsi solo se la vostra azienda investe nel vostro sviluppo personale, dandovi annualmente un budget da usare individualmente per la vostra formazione.
Cosa fare in caso di licenziamento?
Una settimana prima della fine del proprio impiego, bisogna contattare l’UWV e fornire loro il termination agreement e il proprio BSN cosí che possano associarlo alle info che hanno ricevuto dall’azienda e iniziare le pratiche.
Verrá subito fatto un appuntamento con un advisor, un consulente per compilare tutti i moduli necessari affinché si possa definire quante candidature bisogna mandare al mese, trovare i contatti che possono aiutare nel trovare il prossimo lavoro e per caricare il proprio cv sul sito werk.nl
Sí, avete letto bene, avrete un minimo di candidature mensili da inviare se volete ricevere la disoccupazione. La disoccupazione, infatti, non é e non deve essere vista come un modo per fare una pausa e intanto comunque guadagnare dei soldi, l’obiettivo é quello di trovare un’occupazione nel piú breve tempo possibile.
Ogni mese devono essere dimostrate almeno 4 azioni, quindi prove documentate che stai cercando lavoro.
Tramite l’UWV avete diritto alla formazione. Infatti, l’ente organizza seminari, workshops e webinars.
Quanto mi pagano al mese e per quanto tempo?
L’UWV si riserva il diritto di decidere per quante mensilitá potrete ricevere la disoccupazione, ovviamente non é un conteggio random, ma fatto sulla base del vostro contributo fiscale. Giá sul sito comunque é possibile calcore grosso modo a quanto tempo avreste dirtitto.
Per quel che riguarda il totale, quindi quanto vi verrá versato, il calcolo si fa sulla base dell’ultimo contratto di lavoro.
I primi 2 mesi sono pagati al 75% tutti gli altri al 70%.
Come giá detto, l’UWV decide per quanto tempo ne avrete diritto, ma rimane comunque presente una soglia di tempo massima.
Nel caso di soglia minima, 26 settimane di lavoro nelle ultime 36, si ha diritto ad almeno 3 mesi di diosccupazione pagata. Se avete lavorato almeno 4 anni degli ultimi 5 allora la disocupazzione verrá pagata per 1 anno.
Il pagamento viene fatto entro le prime 2 settimane di ogni mese.
E se avessi bisogno di un periodo per riposarmi?
Cercare lavoro é un lavoro, inoltre con l’ansia e la preoccupazione di essere disoccupati la nostra testa potrebbe avere bisogno di tregua. Alla salute mentale i Paesi Bassi pensano sempre, per questo si ha diritto a 20 giorni di pausa, di “ferie” che devono essere comunicati al proprio consulente.
Con il consulente vengono fatte chiamate ogni tot tempo, in base alla propria situazione per monitorare l’andamento e avere aiuto/supporto.
Altre info utili sui contratti.
- Nei Paesi Bassi i contratti verbali sono validi, ovviamente sará poi difficile provare le ore stabilite di lavoro, quante ne sono state fatte ecc…
- Il turno massimo di lavoro é di 12h pari a 60h settimanali, ma non si puó lavorare per 60h per piú di 2 settimane al mese.
- Esistono i contratti a zero ore, quelli in cui si lavora in base alla necessitá del lavoro stesso. Esiste comunque la garanzia di almeno 3 ore a settimana.
- Se si lavora per piú di 3 mesi per piú ore di quante stabilite nel contratto, il contratto deve cambiare automaticamete sulla base delle ore effettivamente lavorate
Piú info le trovate ai seguenti link:
https://labourrights.vrijebond.org/2015/06/23/diritti-dei-lavoratori-nei-paesi-bassi/
https://www.uwv.nl/particulieren/werkloos/ik-word-werkloos/detail/kan-ik-een-ww-uitkering-krijgen
https://www.government.nl/topics/unemployment/unemployment-benefit-ww/claiming-unemployment-benefit-ww-uitkering#:~:text=If%20you%20want%20to%20receive,(wekeneis%20%E2%80%93%20weekly%20requirement).
Spero questo articoli vi sia utile.
Avete avuto esperienza di disoccupazione all’estero? Fatemelo sapere nei commenti e se volete collaborare per un nuovo articolo sulla disoccupazione nel vostro Paese contattami pure.
A presto
Rossella