Ciao Going Expat people,
Come sapete ogni tanto mi diletto a raccontarvi dei miei viaggi, non come una travel blogger ma da viaggiatrice media, diciamo cosí.
Di recente, a Dicembre 2023 sono stata nella Contea di Cork per un weekend ed era la mia seconda esperienza in Irlanda. Infatti, qualche hanno fa, avvo giá visitato Dublino.
Due viaggi molto diversi ma con delle somiglianze.
Il viaggio a Dublino é stato un week-end (nel lontano Ottobre 2021) tra amiche, viviamo tutte in posti diversi e quando possibile ci piace fare delle reunion in viaggio, come quella a Marsiglia per esempio.
Il viaggio a Cork invece é stato un week-end di coppia dove abbiamo incontrato anche degli amici nella zona dello Youghal, sempre appartenente alla Contea di Cork.
Le cittá tra di loro non mi sono sembrate cosí diverse, carine ma non mi hanno colpito al punto da lasciarci il cuore, se non per alcuni elementi di cui vi parlo tra un attimo. Hanno comunque quel fascino decadente che non lascia indifferente.
Sicuramente la cosa che piú mi ha colpita in entrambe le occasioni é stata la gentilezza naturale degli irlandesi. Non mi é mai capitato di incontrare cosí tante persone genuinamente gentili.
Cosa ho visitato a Dublino?
Purtroppo a Dublino ho perso l’occasione di visitare determinati posti perché chiusi in conseguenza alla pandemia da corona virus. Infatti, questo viaggio risale all’Ottobre 2021 quando la pandemia si era attenuata e si cominciava a viaggiare di nuovo, sebbene con molta cautela, test negativi alla mano e mascherine.
Mi manca, quindi, da visitare il James Joyce Center ed il Writer Museum.
Cosa ho visto e vi consiglio:
- Phoenix Park – dedicategli una giornata perché é molto grande, ci arrivate con i mezzi pubblici e potete lí stesso affittare le bici. Se avete fortuna avvisterete dei Daini
- Castello e appartamenti di Stato – il castello fu costruito nel 1204 ma andó a fuoco nel ‘600, quello che rimane é 1 sola torre su 4 e gli appartamenti, ma ne vale davvero la pena. L’entrata per adulti costa €8.
- L’iconico Temple Bar e la sua ominima via con tutti gli Irish pub dove gustare una buona Guiness e ascoltare musica tipica.
- La Cattedrale di San Patrizio: bellissima! Inoltre fuori dalle chiesa, intorno ai muretti potete leggere tante info sui vari scrittori irlandesi
- Trinity college che meriterebbe un articolo a se stante perché é qualcosa di stupendo con la biblioteca, o esattamente la Long Room, dove sono conservati circa 200mila libri, una serie di busti di filosofi e scrittori e un’arpa di legno di quercia del XV secolo. Su Instagram ho dedicato un carosello a questo posto incantevole. L’entrata costa €18 e si puo’ scaricare l’app Visit Trinity per l’audioguida. All’interno del Trinity College troverete anche il manoscritto di Kell,una vera e propria oper d’arte risalente all’800. Si tratta di un libro sui 4 vangeli, scritto dai monaci irlandesi.
- Ha’ Penny Bridge fa riferimento al mezzo penny (half penny) che veninva richiesto come pedaggio in passato per poterlo attraversare. Lo si trova in centro cittá e sicuramente vi capiterá di attraversarlo piú volte, ma tranquillo non dovrete pagare alcun dazio!
- La statua di Molly Malone, conosciuta per una canzone tipica, diventata simbolo della cittá. Sembra la donna fosse una pescivendola di giorno e una prostituta di notte. Il prosperoso seno messo ben in mostra sottolinea la sua doppia vita.
- La statua del Gesú senzatetto, davvero particolare, che si trova davanti alla Chiesa di Sant’Andrea.
Cosa vedere a Cork?
Cork é stato un week-end di Dicembre, caratterizzato dalla pioggia e il cielo grigio, ma questo non ci ha comunque fermato e in un solo giorno abbiamo visitato moltissime cose della cittá.
Il fatto che Cork sia molto piccola, fa si che si possa raggiungere tutto a piedi facilmente:
- English Market – é stato il nostro primo step intorno all’oar di pranzo, un vero e proprio mercato chiuso, molto carino sebbene piccolo. La struttura in legno lo rende super accogliente e il bar al piano superiore serve cibo davvero delizioso!
- Elizabeth Fort – un salto nel XVII secolo, una passeggiata sulle mura con una discreta vista della cittá. Molto interessante l’esposizione sulle donne che venivano incarcerate, anche per piccolissimi furti, e mandate a scontare la loro pena per 7 anni in Australia. Molte di loro, una volta scontata la condanna, non riuscivano a tornare perché comunque erano povere. Ad oggi sono considerate le madri fondatrici dell’Australia, infatti.
- Cattedrale di San Fin Barre’s – maestosa! Sebbene io non sia propensa a pagar eper visitare le chiese, considerando che in Italia non si paga nemmeno per entrare a San Pietro in Vaticano, in qiesto caso avrei voluto perché sembra davvero stupensa. Purtoppo peró c’erano dei lavori per gli addobbi di Natale e non é stato possibile entrare.
- Fitzgerald Park – siamo finiti in questo parco piú che altro per vedere il Daly’s Bridge, forse meglio come conosciuto come The Shakey Bridge. In teoria dovrebbe tremare al passaggio di chiunque, ma in realtá il movimento é minimo e quasi impercettibile. Se si sta camminando in gruppo sul ponte, probabilmente lo si nota di piú. Ad ogni modo si tratta di un’opera del 1926/27 ed é un ponte sospeso, quindi ha sicuramente il suo fascino a prescindere.
- Cork City Gaol una struttura tanto bella quanto inquietante. Era una prigione sia per uomini che per donne e bambini, le storie che si sono susseguite non sono certo delle migliori. Davvero molto interessante, suggerisco di non perdere la visita guidata (al costo di €8). Noi siamo stati fortunati, entrando abbiamo incontrato questo gruppo di colleghi che aveva prenotato e pagato per 20, come attivitá di team, ma 2 persone all’ultimo non sono potute andare e quindi ci hanno invitato a partecipare alla visita guidata con loro.
- Marina Market – probabilemte da definire uno spazio hipster dove incontrarsi per del cibo da prendere ai vari stand, e una buona birra. Un posto molto allegro, vivo ed energetico. Fate solo attenzione all’orario se volete andare per cena, perché chiude alle 20:00
La contea di Cork.
Come dicevo, non abbiamo solo visitato la cittá di Cork, ma ci siamo avventurati un pó nella sua Contea grazie a degli amici che abitano in quella zona.
Amici che voi in qualche modo conoscete grazie al loro supporto nel raccontarvi i primi passi per vivere in Irlanda e come funziona il sistema scolastico.
Abbiamo quindi visitato le cittadine di Cobh e Youghal, davvero carine e caratteristiche, ma purtroppo il clima non ci é venuto incontro e non abbiamo potuto viverle a pieno. Consiglio un giretto da quelle parti in estate. Sicuramente il mare e colori accessi con il sole, danno il loro meglio.
Siete mai stati in Irlanda? Avete altro da aggiungere alle cose che ho visto io?
Grazie e alla prossima
Rossella